L’infinito non è un verbo ma un nome
Nel leggere il testo Kohèlet/Ecclesiaste (omonimo titolo con traduzione di Erri De Luca – UCF 2018) ho trovato meravigliosa ed emozionante, per intensità e profondità di messaggio, la comunicazione che ci viene trasmessa da tempi remoti. Mi sono chiesto in qualche occasione cosa ci facesse un testo come questo, talvolta assai provocatorio, tra le scritture sacre, ma il cosiddetto Antico testamento è assai sorprendente oltre che attuale. Stupisce di continuo.
E poi la traduzione di De Luca e le annotazioni in calce al testo sono non solo utili ma di una ricchezza indescrivibile.
Quello che mi colpisce è l’uso del verbo infinito come sostantivo e come forte valorizzazione dell’agire. In questo caso in rapporto al valore della parola “punto”, come già considerato nel pezzo precedente (Punto … del 7 febbraio).
E la versione riconosciuta di Ecclesiaste 3 conferma quanto sopra.
Tornando a De Luca, egli scrive: …la più grandiosa sequenza di verbi di tutte le letterature. Quando nel nostro agire siamo sotto una forza e un’urgenza inesorabili, …, allora non c’é altro modo di nominare le nostre azioni all’infuori di un verbo all’infinito. I pronomi io-tu e compagnia, non spiegano e non reggono più nulla delle nostre azioni.
E’ impressionante come questi verbi, collegati al termine “punto” , ma anche nell’altra versione, possano dare forte significato e ispirare. Ne riporto uno stralcio.
... 2 C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. 3 Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire. 4 Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare. 5 Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. 6 Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via. 7 Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare. 8 Un tempo per amare e un tempo per odiare. ...
Citazione: Baruch Spinoza (Compendio di grammatica della lingua ebraica)
Immagine by Pixabay: Verso l’infinito
Riferimenti: Ecclesiaste 3 e Kohèlet/Ecclesiaste (traduzione di Erri De Luca)